Il cielo del mese, giugno 2021

Il cielo del mese, giugno 2021

Il cielo del mese, giugno 2021 1000 667 Ottica Osiride

La guida spaziale all’osservazione degli eventi astronomici nei cieli dell’Emilia Romagna

Questo mese ha diversi eventi astronomici imperdibili in calendario, scopriamoli insieme!

Dall’eclissi lunare di maggio all’eclissi solare di giugno 2021

Il 10 giugno potremmo assistere a un evento molto particolare: l’eclissi anulare di sole.
Nulla di complicato, si tratta di un fenomeno astronomico di interposizione. Ovvero, la Luna si interpone tra la Terra e il Sole, oscurando quest’ultimo. Il diametro inferiore della Luna, rispetto a quello del Sole, non di tanto superiore, bloccherà in parte la luce della stella di Apollo, che riuscirà lo stesso a emanarla, ma da uno spiraglio o alone a forma di anello. Da qui il termine eclissi anulare.

In Italia dove e come potremo vederla?

Se l’anno scorso ha privilegiato la parte a sud dello stivale, quest’anno l’eclissi anulare di sole interesserà il Centro-Nord. Purtroppo data una geo-localizzazione molto a nord dell’evento astronomico, soltanto le zone d’Europa del settentrione estremo (in prossimità dell’area polare, come la Russia, per intenderci) godranno appieno dello spettacolo, noi italiani, purtroppo, potremo assistere soltanto a un’eclissi parziale.

Quindi, solo una parte del territorio italiano (Nord e in parte il Centro-Nord) sarà interessata dall’eclissi anulare di sole. A Bologna l’eclissi inizierà intorno alle 9:48, con la fase massima prevista per le 10:21 e terminerà alle 10:56.
È importante ricordarsi di non osservare il sole a occhio nudo, bisogna proteggere gli occhi!

Nonostante si tratti di un’eclissi di sole parziale sarà lo stesso fondamentale un’osservazione schermata e indiretta, con adeguate protezioni: se utilizzate un telescopio, meglio ancora se si tratta di telescopio solare, ricordate di utilizzare un filtro idoneo all’osservazione sicura del fenomeno eclissi solare.

Il Solstizio d’estate del 21 giugno

Il 21 giugno, astronomicamente e non, si dà inizio all’estate. Il passaggio dalla primavera all’estate avverrà alle ore 03:16 di questa fatidica data. Al sorgere del sole daremo il buon giorno alle 24 ore con più ore di luce di tutto il 2021: il sole sorgerà alle 5.35 e tramonterà alle 20.49, il giorno durerà 15 ore e 14 minuti. È l’evento che scandisce l’alternanza delle stagioni, ottime opportunità di raccolto e l’arrivo dell’afa, etimologicamente dato dall’unione di sol (sole) e dal tema del verbo stare (con l’accezione di “fermarsi”).

Astronomicamente, invece, è il secondo di un doppio appuntamento annuo:

”per due volte l’anno la Terra, muovendosi in rivoluzione attorno al Sole, e proseguendo per la sua orbita, assume un angolo massimo o minimo, in direzione della stella (il Sole), tra il proprio asse di rotazione e il piano orbitale terrestre”

Scongiurando un cielo senza panna, la Luna sarà alla fragola, il plenilunio del 24 giugno

La Luna piena di questo mese per vox populi è detta “La Luna delle Fragole”

Sciami meteorici di giugno 2021Tra la metà e la fine mese potremo

Tra la metà e la fine mese potremo andare a caccia di meteore vaganti in solitaria:

  • le Liridi e le xi Draconidi incontrabili per metà mese, nella notte del 15 e del 16 giugno potrebbero essere soggette a una maggiore attività di entrambi i radianti, inoltre la Luna lascerà sgombero il campo visivo (eccezione fatta per lo ore successive al tramonto in cui il nostro satellite dai tanti crateri sarà presente con la sua luminosità) così da garantire buoni avvistamenti
  •  per la medesima porzione di mese saranno attivi alcuni interessanti radianti minori osservabili a notte inoltrata: le Aquilidi (maggiore altezza del radiante previsto tra il 16  e il 17 giugno), le theta Ofiuchidi (maggiore altezza del radiante previsto tra il 16 e il 17 giugno) e le lambda Sagittaridi (maggiore altezza del radiante previsto tra il 19 e il 20 giugno)
  • nei giorni 27 e 28 giugno consigliamo di dare un’occhiata alle Bootidi (originate dalla cometa 7/P Pons-Winnecke e chiamate così per via della parte d’universo che ne ospita il radiante, la costellazione di Boote per l’appunto), sono meteore rare a incontrarsi e piuttosto lente (con uno ZHR di sole 1 o 2 meteore). Quest’anno sarà più facile osservarle poco dopo il tramonto, in quanto il radiante sarà alla sua massima altezza (fino a circa le 02h), dopo di che la Luna creerà interferenze

Comete visibili nel mese di giugno 2021

Come te non c’è nessuna, sei unica al mondo… le cose per noi astrofili per fortuna non stanno proprio così, questo mese ci propone diverse occasioni per osservarle. Ecco quali comete incontreremo nello spazio senza fine dell’universo:

  • C/2020 R4 ATLAS, la sua luminosità è in forte calo, poiché è in fase di allontanamento dal Sole e dalla Terra. È un oggetto osservabile con soli telescopi e per tutto il mese di Giugno si troverà nella costellazione del Leone
  • C/2020 T2 Palomar, è una tra le comete più facili da avvistare anche con piccoli telescopi. Il suo perielio (il punto di minima distanza tra il Sole e un corpo che descriva un’orbita aperta o chiusa attorno ad esso) è previsto l’11 luglio, mentre lo scorso mese si è trovata alla minima distanza dalla Terra (perigeo) a circa 1.4 UA. Attualmente la sua magnitudine è di circa 11 ma nel mese corrente aumenterà sensibilmente
  • C/2017 K2 PANSTARRS, è una cometa non periodica con orbita iperbolica, sorge sempre prima e quindi risulta visibile per tutta la notte. Al momento ha una magnitudine di circa 13 nella costellazione di Ercole, rimanendo ben visibile per tutto il mese
  • 7/P Pons-Winnecke, è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete giovani e il 12 di questo mese si troverà alla minima distanza dalla Terra (perigeo) pari a 0.44 UA. Il giorno 15 si troverà a 51’ sud-ovest della nebulosa planetaria NGC7293
  • 10/P Tempel, è una cometa periodica appartenente anch’essa alla famiglia delle più giovani, ha già raggiunto il perielio nel mese di marzo, ma si sta avvicinando alla Terra, il cui perigeo è previsto per il prossimo 3 novembre

Asteroidi visibili in giugno 2021

Nel mese corrente potremo osservare ben due asteroidi:

  • Ausonia (nominato come l’antico nome usato per indicare la provincia di Reggio Calabria) è un asteroide con un diametro di 103 km, un periodo orbitale di 3.7 anni, un’inclinazione di 5° sull’eclittica e un eccentricità di 0.126. Lo incontriamo nella costellazione dello Scorpione con una luminosità di 9.8 mag. e sarà osservabile con piccoli telescopi
  • Athamantis, è un con un diametro di 111 km, un periodo orbitale di 3.68 anni, un’inclinazione di 9.45° e un eccentricità di 0.06. Lo troviamo nella costellazione della Libra con una luminosità di 10.3 mag

Le congiunzioni previste per il mese di giugno 2021

  1. Luna – Venere: prevista per la sera del 12 giugno ben visibile da dopo il tramonto
  2. Luna – Marte: prevista per la sera del 13 giugno, ben visibile da dopo il tramonto
  3. Marte – Presepe: molto suggestiva, un soggetto da immortalare per gli appassionati astrofotografia
  4. Luna – Giove – Saturno: prevista tra il 27 e il 28 giugno a notte inoltrata

I pianeti del mese di giugno 2021

Per questo mese il pianeta rosso stanzierà nella costellazione dei Gemelli e transiterà nella costellazione del Cancro  tra il 7 e l’8 giugno, con una magnitudine apparente compresa tra +1,7 e +1,8 circa nell’arco del mese. In questi primi giorni del mese, trovandosi in casa Gemelli, Marte sarà facilmente osservabile dopo il tramonto tra ovest e nord-ovest. Sempre tra i giorni 7 e 8, Marte, Castore e Polluce ci regaleranno un trittico celestiale: quasi allineati. Infine, il giorno 23, Marte apparirà nel mezzo dell’Ammasso del Presepe (Beehive Cluster).
È il turno dei giganti gassosi Giove e Saturno visibili nelle notti di giugno solo dopo le 01:00, insomma un affare per i nottambuli. Il secondo pianeta del sistema solare, Venere, ci farà compagnia in queste notti di inizio estate, ben visibile, anch’esso, da dopo il tramonto. Si aggregano al bel pianeta Urano e Nettuno.

il primo sarà ben visibile a notte fonda (dall’una di notte in poi) nella costellazione dell’Ariete, il secondo, avendo ben capito che ci si appresta a temperature piuttosto alte, ha ben pensato di stazionare ancora un po’ nella costellazione dell’Acquario, ben visibile per il momento anch’esso per l’una di notte, mentre fine mese si farà vedere un po’ prima, per le 23:30.

Le costellazioni visibili in giugno 2021

Nel mese corrente, alle prime ore della sera, il planisfero ci concede l’osservazione a sud-est e sud-ovest delle costellazioni di Ofiuco, Serpente, Scorpione (con la sua brillante e rossa Antares). Vicino allo zenit troveremo invece Boote insieme alla Chioma di Berenice e alla Corona Boreale. Guardando verso sud-ovest, troveremo la Vergine, ancora alta, mentre ad ovest troviamo il Leone, sopra Idra e Cancro.

Poi in direzione nord-ovest c’è sempre l’Orsa Maggiore, più bassa rispetto al mese precedente, in compagnia delle stelle Castore, Polluce e Capella e delle costellazioni Gemelli e Auriga. Verso nord troviamo ancora Cassiopea, Cefeo e Giraffa piuttosto basse. Tra nord-est e est troviamo il 

Cigno, Volpetta, Lira e Aquila. Mentre a notte inoltrata incontreremo le costellazioni Ercole, Cigno, Lira e Aquila, con le rispettive Deneb, Vega e Altair. Sempre tra nord-est e sud-est potremo individuare anche gli asterisimi del Triangolo Estivo e della Croce del Nord, fondamentali per l’individuazione di oggetti più complessi.
Verso sud, invece, incontriamo Antares e il Sagittario, con la spettacolare Via Lattea, tipica dei cieli estivi. Tra sud-ovest e nord-ovest, l’Orsa Maggiore saluta le costellazioni del Triangolo Primaverile e del Grande Diamante, visibili ancora per un po’. Pegaso e Andromeda un po’ fioche ma presenti a nord-est.

Gli oggetti del profondo cielo visibili in giugno 2021

La volta celeste in questo mese è davvero generosa, tanti spettacoli da non perdere e da immortalare. Ne abbiamo di oggetti da poter osservare:

nell’Orsa Maggiore 

  • le stelle doppie Mizar e Alcor, le più famose coppie celesti, situate nella coda dell’Orsa
  • Dubhe, un’altra stella doppia risolvibile al telescopio, situata sempre nell’orsa e doppia solo in apparenza, in realtà si tratta di un sistema stellare quadruplo
  • la binaria a eclisse W Ursae Majoris, è una stella variabile, che richiede l’utilizzo di un telescopio potente per poterla individuare
  • le galassie M101, M81 e M

in Cani da Caccia 

  • Cor Caroli, “il cuore di Carlo”, la stella principale dei Cani da Caccia e uno dei vertici del Diamante. Si tratta di una binaria situata a circa 110 anni luce di distanza, le cui componenti appaiono di colore bianco e giallo
  • Υ Canum Venaticorum, detta “La Superba”, una stella variabile di colore rosso vivo
  • l’ammasso globulare M3
  • le galassie M51, la Girasole, M63 e M94

nel Leone

  • Regolo (sistema stellare quadruplo) e le stelle doppie Algieba, Zosma e Denebola

nella Vergine

  • tra Vergine e Chioma di Berenice troviamo l’Ammasso della Vergine composto da più di 1000 galassie, una super struttura cosmica a cui appartiene anche il Gruppo Locale, dove siamo praticamente situati noi nell’universo con il nostro pianeta Terra
  • la galassia M104, detta Sombrero, una galassia a spirale

in Boote

  • Arcturus, la stella che spicca di più per luminosità nell’emisfero celeste boreale, e quarta dell’intero cielo notturno, ed è una gigante arancione situata a circa 37 anni luce da noi 
  • stelle doppie e binarie come Izar (nota come Epsilon Bootis) la “Pulcherrima”, la più bella

in Ercole

  • le stelle centrali di Ercole formano due asterismi semplici da memorizzare per orientarsi: la Farfalla e la Chiave di Volta
  • gli ammassi globulari Messier 13, situato tra le stelle Eta e Zeta Herculis, ed M92, insieme alla stella Ras Algheti (un sistema stellare multiplo risolvibile in parte)

in Cigno 

  • Albireo una delle stella doppia situata a circa 400 anni luce dal Sistema Solare
  • gli ammassi aperti Messier 29 e Messier 39
  • le nebulose Crescent e Nord America (NGC 6888 e NGC 7000)

nella Lira

  • la luminosa Vega
  • la doppia-doppia Epsilon Lyrae, composta dalle due binarie ottiche Epsilon 1 e Epsilon 2
  • la doppia Delta Lyrae 
  • a metà strada tra le stelle Sheliak e Sulafat la nebulosa planetaria M57, la Nebulosa Anello, vicino alla costellazione del Cigno

nella Volpetta 

  • l’asterismo Collinder 399 (noto come “Attaccapanni”)
  • la nebulosa planetaria M27, la Nebulosa Manubrio

In Scorpione

  • Antares 
  • M4 è l’ammasso globulare più vicino al Sistema Solare, situato a circa 7200 anni luce da noi

In Ofiuco e Serpente 

  • gli ammassi M10, M12 e M5

le stelle doppie e i sistemi stellari multipli come Jabbah e Nu Scorpii (sistema multiplo con almeno 5 stelle), Xi Scorpii, Delta Serpentis e Rho Ophiuchi (sistema multiplo circondato da nebulose a riflessione piuttosto fioche)

Adesso che abbiamo passato in rassegna tutti gli eventi astronomici in programma, condividete l’articolo con chi ha la vostra stessa passione!

    Orari di apertura :
    Dal lunedì al sabato
    09:00 – 13:00
    15.30 – 19.30

    Indirizzo :
    Via Emilia, 171/a, 40068
    San Lazzaro di Savena (BO)
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