L’Ortottista Assistente in Oftalmologia è il professionista sanitario specializzato nella diagnosi dello strabismo e del suo trattamento, nella prevenzione, valutazione e riabilitazione visiva dei disturbi motori e sensoriali della visione. Effettua le tecniche di semeiologia strumentale e oftalmologica. Il lavoro dell’ortottista si integra e affianca a quello del medico oculista, il quale indica la migliore terapia ottica, ortottica, farmacologica e chirurgica per ogni paziente.
L’ortottica (dal greco orto, che significa “dritto” e optichè che sta per “atto della visione”) è quindi un ramo molto importante dell’oculistica.
Per maggiori informazioni consulta il sito dell’associazione italiana ortottisti assistenti in oftalmologia.
We plan your project
Ipovisione e ausili
L’ipovisione è una condizione patologica e irreversibile che consiste nella riduzione dell’acuità visiva inferiore a 3/10 e/o alterazione del campo visivo. Le cause di ipovisione sono tante e la variabilità dello “stato di ipovisione” è strettamente legato alla patologia di base. Le più frequenti sono la degenerazione maculare senile, la retinopatia diabetica, la miopia elevata, la cataratta, la retinite pigmentosa, il glaucoma, il cheratocono e le conseguenze traumatiche.
È importante precisare che l’ipovedente vede molto male ma non è cieco.
Alcuni ausili utilizzati sono: telefoni e cellulari con tasti e caratteri ingranditi oppure cellulari con una sintesi vocale, apparecchi per la lettura, sintesi vocale per il pc, lenti o apparecchi di ingrandimento per la casa o portatili, software di ingrandimento per il pc, occhiali ipercorrettivi e filtri per gli occhiali, bastoni bianchi come segno di riconoscimento o per l’orientamento e la mobilità, punti segnaletici adesivi per la casa, lettori daisy per ascoltare audiolibri e riviste.
Richiesta di finanziamento di ausili tiflotecnici all’Azienda Sanitaria:
I ciechi e gli ipovedenti con un residuo visivo corretto non superiore ad 1/10 oppure con un campo visivo binoculare inferiore al 30% possono richiedere all’Azienda Sanitaria il finanziamento di diversi ausili.
Per la richiesta all’Azienda Sanitaria, che può essere effettuata tramite l’Unione Ciechi e Ipovedenti, sono necessari il modulo di domanda, la prescrizione da parte di un oculista dell’Azienda Sanitaria, un preventivo spesa e la copia del verbale di visita collegiale (è indispensabile che la minorazione visiva sia certificata dalla Commissione Medica Ciechi o Invalidi Civili, eccetto per i minorenni).